TUTELA CONSUMATORI
In tema di vendita di beni di consumo affetti da vizio di conformità, ove l’acquirente abbia inizialmente richiesto la riparazione del bene, non è preclusa la possibilità di agire per la risoluzione del contratto, ove sia scaduto il termine ritenuto congruo per la riparazione.
(Corte di Cassazione, sez. VI Civile – 2, ordinanza n. 22146/20; depositata il 14 ottobre 2020)